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Cosa vedere a Jaipur: itinerario di tre giorni alla scoperta del centro di Jaipur e dei suoi dintorni incluso l’Amber Fort e il Parco Nazionale Ranthambore per avvistare le tigri.
Continua il nostro viaggio tra i colori delle città indiane; questa volta ci tuffiamo nel rosa di Jaipur, la capitale del Rajasthan.
Jaipur viene appunto chiamata la città rosa dell’India per il colore delle sue abitazioni. E la scelta di questo colore è tutt’altro che casuale!
Facciamo un salto nel 1876, anno in cui l’allora Principe Alberto del Galles (che sarebbe diventato poi re Edoardo VII del Regno Unito) gironzolava per l’India per conto della corona britannica. Il Maharaja Sawai Ram Singh decise di accogliere il principe facendogli trovare Jaipur tutta dipinta di rosa, colore che rappresenta accoglienza ed ospitalità. Insomma il Maharaja voleva fare un bel figurone!
Una volta partito il principe, la moglie (quella preferita ovviamente) del Maharaja gli fa “Ma lo sai che sto rosa mi piace proprio?”.
E visto che moglie preferita docet, il Maharaja emanò una legge per cui tutti gli edifici di Jaipur devono essere rosa. Legge in vigore ancora oggi!
Cioè se io mi faccio la casa giallo canarino a Jaipur mi arrestano (vabbè dai forse arrestano no, al massimo mi becco un bel multone, spero).
Jaipur oltre ad essere la città rosa dell’India e la capitale del Rajasthan, fa anche parte del Triangolo d’Oro, ovvero le tre città più importanti dell’India per il loro valore storico, artistico e culturale e sono Jaipur, Agra e Delhi.
Inoltre l’UNESCO ha inserito la “Città Rosa dell’India” tra i suoi Patrimoni Mondiali dell’Umanità.
Insomma la città rosa è veramente una tappa imperdibile nel tuo viaggio in India. Scopriamo quindi cosa c’è di bello da vedere a Jaipur!
JAIPUR: ITINERARIO DI TRE GIORNI.
Secondo me la durata ideale del tuo soggiorno a Jaipur è di tre giorni.
Un giorno da dedicare completamente alla città vecchia di Jaipur, il secondo giorno per vedere ed esplorare i dintorni tra cui l’imperdibile Amber Fort, a una decina di chilometri da Jaipur.
Il terzo giorno è opzionale ma ti consiglio veramente di passare una notte in più a Jaipur per fare una bella escursione nel Ranthambore National Park dove puoi vedere le tigri. Anche se un safari di avvistamento meriterebbe una settimana intera. Ma non preoccuparti, nelle prossime righe ti darò tutti i dettagli e una serie di consigli!
GIORNO 1: COSA VEDERE NELLA CITTÀ VECCHIA DI JAIPUR.
Le attrazioni principali da vedere nella città vecchia di Jaipur sono vicinissime tra loro; nella stessa area trovi infatti il City Palace, il Jantar Mantar, il Tempio Govind Dev e l’Hawa Mahal.
Noi per comodità siamo passate per l’Hawa Mahal il giorno successivo, perché di strada dal nostro albergo Umaid Mahal – Heritage Style Hotel verso l’Amber Fort, ma puoi benissimo visitare tutto il primo giorno.
CITY PALACE.
Il City Palace è un complesso di palazzi, cortili e giardini nel cuore della Città Vecchia di Jaipur.
Le mura esterne furono costruite tra il 1729 e il 1732 dal Maharaja Jai Singh II e nel corso dei secoli il complesso è stato ingrandito e riadattato. I palazzi infatti sono tutti di epoche diverse!
Mentre passeggi tra i vari cortili del City Palace cerca le quattro porte che rappresentano le quattro stagioni! Sono facili da riconoscere. La Porta del Pavone rappresenta l’autunno, quella del Loto l’estate, la Porta Verde la primavera e la Porta della Rosa l’inverno.
Sì non sono associazioni super immediate ma l’arte è fantasia!
I protagonisti assoluti del City Palace sono però le incredibili Gangajalis, enormi urne d’argento alte 1,60m, pesanti 345 kg e con la capacità di 4000 litri!
La storia delle Gangajalis mi ha fatto molto sorridere! In pratica il Maharaja Madho Singh II si fece costruire questi enormi contenitori d’acqua pieni di acqua del Gange da portare con sé nel suo viaggio in Inghilterra nel 1902 per assistere all’incoronazione di Edoardo VII. Il re era un hindù talmente devoto che si rifiutava di bere o di bagnarsi in qualsiasi altra acqua che non fosse quella del Gange, convinto che l’acqua in Europa fosse impura.
Cioè noi in India prestiamo un’attenzione maniacale nel bere solo ed esclusivamente acqua di bottiglia chiusa, sigillata, criptata perché lungi da me dal bere una sola goccia della pericolosissima acqua indiana, e Madho Singh? Per lui solo acqua del Gange grazie!
D’altronde ogni cosa è relativa come ci insegna il buon vecchio Einstein!
Questi bottiglioni, passami il termine dai, sono anche finiti nel Guinness dei Primati per essere i più grandi oggetti d’argento del mondo! Insomma Madho Singh l’acqua inglese non la voleva proprio, meglio viaggiare sicuri!
Le storie indiane mi fanno impazzire!
Nel complesso troviamo anche il Chandra Mahal, la residenza attuale dei discendenti della famiglia reale. Il palazzo è privato ma puoi fare un tour guidato in alcune aree pagando un supplemento (un po’ caro a mio avviso).
Noi non vogliamo disturbare la famiglia reale e proseguiamo verso il Jantar Mantar.
JANTAR MANTAR.
Il Jantar Mantar, se non sai cos’è, sembra un insolito parco con delle stranissime sculture giganti.
In realtà queste strane sculture sono degli elaboratissimi sistemi di misura astronomici!
Il Jantar Mantar è infatti un osservatorio astronomico voluto da Jai Singh II nel 1728 ed è tra i più grandi al mondo. Altro che strane sculture!
Il complesso ha un così grande valore scientifico che l’UNESCO lo ha inserito tra i Patrimoni dell’Umanità.
Oltre a misurare i fenomeni astronomici, alcune sculture rappresentano i segni zodiacali. Divertiti a trovare il tuo!
Nel Jantar Mantar puoi osservare anche la meridiana più grande del mondo. Quanti record mondiali che detiene questa India!
TEMPIO GOVIND DEV.
Nella stessa area del City Palace e del Jantar Mantar si trova il tempio Govind Dev, dedicato a Krishna.
I fedeli credono che l’idolo che si trova nel tempio sia uguale all’incarnazione di Krishna.
Noi gli crediamo sulla parola!
HAWA MAHAL, IL PALAZZO DEI VENTI.
L’Hawa Mahal, il Palazzo dei Venti, è forse l’immagine più simbolica di Jaipur.
Questo bel palazzo rosa a cinque piani fu costruito nel 1799 dal Maharaja Sawai Pratap Singh ed è dove le donne della famiglia reale guardavano cosa succedeva in strada attraverso delle piccole finestre.
Le finestre dell’Hawa Mahal hanno una forma particolare che permette fondamentalmente due funzioni: poter guardare fuori senza essere visti (il sogno di tutte le comari di paese) e far circolare una bella corrente di aria fresca (per questo si chiama il palazzo dei venti).
All’interno del palazzo si trova un piccolo museo con miniature ed oggetti reali e dall’ultimo piano puoi osservare il panorama sul City Palace e il Jantar Mantar.
Ma la particolarità dell’Hawa Mahal è il suo esterno, per cui se non hai troppo tempo ti basterà guardarlo da fuori e fare qualche fotografia.
GIORNO 2: COSA VEDERE NEI DINTORNI DI JAIPUR.
Non ci dobbiamo spostare di molto per scoprire i dintorni di Jaipur. Oggi visitiamo l’Amber Fort, a una decina di chilometri da Jaipur, al ritorno passiamo a vedere il Jal Mahal, il Palazzo Galleggiante, e concludiamo la giornata con la visita al Galta Ji, il Tempio delle Scimmie.
Infine al ritorno a Jaipur, ci andiamo a vedere un filmetto bollywoodiano al Raj Mandir Cinema!
AMBER FORT.
L’Amber Fort è un grandissimo complesso in arenaria gialla e marmo bianco del 1592 che si trova ad Amer, ex capitale dello stato di Jaipur.
Il sito è Patrimonio Mondiale dell’UNESCO in quanto parte delle fortezze collinari del Rajasthan.
C’è infatti una bella salitona a zig zag da fare per raggiungere il forte! Molti decidono di arrivarci in sella ad un elefante ma se puoi per favore evita! Anche se ti convinceranno del contrario, gli elefanti non sono contenti di fare questo “lavoro”.
Poi vuoi mettere la soddisfazione di arrivarci con le tue gambine? Ma se proprio non te la senti, puoi sempre prendere un taxi.
Ti consiglio di prendere un audio guida che ti aiuterà nel percorso da seguire perché non è facile orientarsi tra i cortili dell’Amber Fort.
Ci sono quattro sezioni nella fortezza, ciascuna con un proprio cortile:
- Il Cortile delle Parate con la Porta del Sole e la Porta della Luna e il Tempio di Sila Devi;
- La Sala delle Udienze Pubbliche;
- Gli Appartamenti del Maharaja;
- Il Cortile delle Zenana, la sezione dove vivevano le donne della famiglia reale.
La visita della fortezza è abbastanza impegnativa perché il complesso è veramente enorme ma la bellezza delle sale e dei cortili e gli stupendi panorami dall’alto della collina ti ripagano di tutto!
JAL MAHAL, IL PALAZZO GALLEGGIANTE.
Poco distante dall’Amber Fort, nella strada di ritorno per Jaipur, si trova il Jal Mahal, letteralmente il Palazzo dell’Acqua, chiamato anche Palazzo Galleggiante perché sembra galleggiare sulle acque del lago Man Sagar. Anche se non troppo bene perché parte del palazzo è sommersa!
Non abbiamo notizie certe sulla sua origine, ma alcune teorie lo farebbero risalire al 1734.
Purtroppo il palazzo non è visitabile per cui ci limitiamo a fare qualche foto dalla sponda del lago.
GALTA JI, IL TEMPIO DELLE SCIMMIE.
Non ti dico che avventura arrivare al Galta Ji, il Tempio delle Scimmie.
Purtroppo devi sapere che molto spesso gli autisti indiani non ti portano esattamente dove gli chiedi di portarti, perché molti hanno accordi con hotel, musei, ristoranti etc. Ma di questo ti parlerò bene in un post a parte su come sopravvivere agli scam in India!
Insomma inizialmente ci hanno portato in un luogo sconosciuto dove ci ha accolto un tipo (che sapeva esattamente del nostro arrivo guarda un po’) che vendeva noccioline per scimmie. Ma dico io!
Alla fine dopo tanta fatica siamo arrivate al Tempio delle Scimmie The Original!
Il tempio è veramente suggestivo, sembra schiacciato dalle rocce che lo circondano!
Nell’area ci sono diverse vasche con l’acqua sacra e qui vengono diversi asceti induisti a fare meditazione.
Ovviamente le protagoniste assolute del luogo sono appunto le scimmie! Ce ne sono tantissime!
Non so a te ma a me le scimmie fanno ridere un sacco! E quindi mi sono divertita per un po’ ad osservare i comportamenti buffissimi di queste simpaticissime creature dispettose!
Ma è tempo di salutare le scimmie e di tornare a Jaipur. Ci aspetta una divertentissima serata al cinema!
SERATA AL RAJ MANDIR CINEMA.
Un’esperienza sottovalutata ma che secondo me non dovrebbe mancare nel tuo viaggio in India è una serata al cinema per goderti un film puro stile Bollywood!
A parte che i film indiani sono pazzeschi e fanno morire dal ridere! Scene d’azione, splatteroni esagerati, e gli immancabili balletti che coinvolgono tutto il cast nelle scene più assurde!
Ma più che altro una serata al cinema in India è indimenticabile perché il pubblico indiano partecipa attivamente mentre guarda il film! Urlano, applaudono, fischiano ai “cattivi”, incitano i “buoni”! E non ti dico gli “uuuuhhh” che partono nelle scene romantiche! È un vero e proprio delirio che ti fa ammazzare dalle risate!
Non si va a vedere un film, si assiste a un vero e proprio spettacolo, con tanto di intervallo tra primo e secondo tempo! Noi siamo andate al Raj Mandir Cinema e ci siamo divertite tantissimo!
Abbiamo visto Baaghi 2, rigorosamente in hindi, senza sottotitoli, pieno di scene super violente da caricatura, accanto a bambini che sgranocchiavano pop corn mentre vedevano braccia saltare in aria nello schermo. Che spettacolo!
E ovviamente non sono mancati i super balletti random!
Non abbiamo capito niente del film, ma è una serata che non scorderemo mai!
GIORNO 3: TIGER SAFARI AL PARCO NAZIONALE DI RANTHAMBORE.
Oggi sveglia presto! Ci aspetta una lunga strada per Sawai Madhopur, la base di partenza per i safari nel Ranthambore National Park.
Noi abbiamo prenotato l’escursione con Get Your Guide. La gita prevede il pick up dall’albergo di Jaipur, il viaggio in macchina (circa 4 ore), un’oretta di relax per pranzare in un hotel a Sawai Madhopur (pranzo non incluso), il safari in jeep di circa 3 ore, e il rientro in hotel a Jaipur. Insomma una giornata bella intensa!
PARCO NAZIONALE DI RANTHAMBORE.
Il Ranthambore National Park si chiama così perché all’interno del Parco Nazionale si trova un’antica fortezza, Ranthambore Fort (sito UNESCO in quanto parte delle Fortezze Collinari del Rajasthan), risalente al decimo secolo.
Ci sono tantissimi animali da osservare durante il safari in jeep nel parco, ma le protagoniste numero uno sono le meravigliose tigri. Il parco fa infatti parte del Progetto Tigre per la salvaguardia delle tigri indiane.
Purtroppo il numero di tigri nel parco è sceso a causa dei bracconieri che in qualche modo riescono ad intrufolarsi e a fare il loro sporco mestiere. Ma fortunatamente ci sono anche le belle persone che fanno di tutto per proteggere questi meravigliosi felini.
Il safari è super emozionante. La sensazione di poter avvistare la regina dei felini da un momento all’altro è pazzesca!
Giusto la sensazione però perché tigri avvistate: 0.
Niente comincio a pensare che non ho troppa fortuna nei tour di avvistamento. (Se vuoi prendermi un po’ in giro leggi pure il mio articolo sul tour delle pulcinelle di mare alle Isole Faroe!)
Verso la parte finale del safari, la jeep si apposta in una larga pianura per attendere un eventuale attacco della tigre dalle steppe alle povere prede che se la brucano in tranquillità.
Da una parte speri di vederlo per la curiosità di assistere a questo fenomeno Discovery Channel in prima persona. Dall’altra speri proprio di no perché “no ti prego lascia andare Bambi!!!”.
Quindi forse è andata meglio così, non so se avrei superato il trauma.
Comunque, oltre alle tigri, tra i simpatici animali che abitano il parco ci sono cervi, cerbiatti, sambar, gazzelle, pavoni, scimmie e tanti tipi di uccelli.
Il più simpatico è la dendrogazza rossiccia, che ci è persino venuta a salutare nella nostra jeep.
Lasciamo il parco con un po’ di amarezza e la voglia di tornarci per tentare nuovamente la fortuna.
I signori che erano in jeep con noi avevano già avvistato le tigri in altri safari. Infatti bisognerebbe farne diversi per aumentare le possibilità di avvistamento; con uno solo è più improbabile avere fortuna.
Poi certo c’è il super fortunato di turno che becca tre tigri contro tre tigri al suo primo safari, ma quelle non siamo noi!
Il mio consiglio è, che poi è quello che mi sono promessa di fare in futuro, dedicare delle giornate intere solo al safari. Prenotare quindi un hotel a Sawai Madhopur e passare proprio una bella vacanza di safari. Io pensavo di tornarci per una settimana. Tra l’altro i resort della zona sono fantastici!
Booking.comLa sera rientriamo a Jaipur per la nostra ultima notte nella città rosa. Siamo super emozionate perché domani ci spostiamo ad Agra per vedere finalmente il motivo per cui la maggior parte delle persone va in India: il meraviglioso Taj Mahal!
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